RICERCHE
20.02.2025
Superagency in the workplace: Empowering people to unlock AI’s full potential
Di McKinsey

L’intelligenza artificiale sta “trasformando il mondo del lavoro con un impatto paragonabile a quello delle macchine a vapore durante la Rivoluzione Industriale”, secondo quanto riporta McKinsey. Tuttavia, mentre il 92% delle aziende sta aumentando gli investimenti in AI, solo l’1% dei leader aziendali considera la propria organizzazione “matura” nell’adozione dell’intelligenza artificiale.
Questo è uno dei dati chiave del report Superagency in the Workplace, che analizza il divario tra la prontezza dei dipendenti e l’inerzia della leadership nel guidare questa trasformazione. Questo report offre spunti fondamentali per comprendere come le aziende possano non solo adottare l’AI, ma farlo in un modo che crei valore umano e organizzativo.
Gli impiegati usano l’AI tre volte più di quanto i dirigenti immaginano e il 70% crede che nei prossimi due anni l’AI cambierà almeno il 30% del loro lavoro. Tuttavia, il 48% ritiene la formazione la priorità per l’adozione dell’AI, ma molti ricevono supporto insufficiente.
Il 47% dei dirigenti ammette che la propria azienda sviluppa strumenti di AI troppo lentamente, e solo il 39% utilizza benchmark per valutarne gli impatti. Il vero ostacolo, quindi, non è tecnologico ma strategico: servono leader capaci di definire una visione chiara, investire in una trasformazione concreta e allineare l’AI agli obiettivi aziendali.

