RICERCHE
23.12.2024
Global Work Wellbeing Report 2024
Di Indeed

“È essenziale riflettere sui bisogni e sulle sfide in evoluzione della forza lavoro. Indipendentemente da dove vivono o lavorano, la capacità delle persone di prosperare nei propri impieghi è strettamente legata alla loro salute, felicità e soddisfazione generale. Dunque, cosa possono fare i datori di lavoro per favorire un ambiente ispirante e coinvolgente? E, come cercatori di lavoro, quali benefici o ambienti lavorativi vi rendono felici? […]
Con oltre 250 milioni di dati sul benessere raccolti da più di 25 milioni di partecipanti ai sondaggi, abbiamo appreso che, nonostante gli sforzi, lo stato del benessere lavorativo non è tornato ai livelli pre-pandemia. Anzi, negli ultimi quattro anni abbiamo osservato un preoccupante declino. Questa tendenza sottolinea l’urgenza di raddoppiare gli sforzi per creare luoghi di lavoro dove i dipendenti possano prosperare. Ma cosa serve per ristabilire un senso di benessere?
I datori di lavoro dovrebbero impegnarsi a creare ambienti armoniosi in cui le persone possano bilanciare scopo, carriera e vita personale in modi significativi che portino contributi duraturi sul lavoro e nella società. L’impatto combinato di appartenenza, energia positiva e inclusione è universalmente influente, dimostrando che il capitale sociale sul lavoro crea dipendenti più coinvolti, produttivi e impegnati.
Stiamo osservando i benefici di come le aziende con punteggi elevati considerano la salute e la felicità dei dipendenti una responsabilità primaria. Riconoscono la natura sfaccettata del benessere, che comprende salute umana, equilibrio tra lavoro e vita privata, scopo e sviluppo personale. Attraverso pratiche innovative che integrano l’IA e assunzioni basate sulle competenze, oltre a politiche radicate nei principi di diversità, equità, inclusione e appartenenza (DEIB), queste aziende non solo riconoscono il valore intrinseco di una forza lavoro fiorente, ma ne traggono anche vantaggi tangibili, come una maggiore produttività, creatività potenziata e una soddisfazione dei dipendenti superiore. […]“
Inizia così il messaggio di LaFawn Davis, Chief People & Sustainability Officer di Indeed che introduce il Global Work Wellbeing Report 2024, un recente studio basato su oltre 250 milioni di dati raccolti da più di 25 milioni di partecipanti in 19 paesi. Il report offre un quadro globale sullo stato del benessere lavorativo e le sue implicazioni per le organizzazioni.
Ecco una sintesi dei risultati principali e delle opportunità per le aziende:
- Declino del benessere lavorativo globale: Solo il 22% dei lavoratori intervistati si definisce “fiorente” al lavoro, con il 59% che riferisce livelli di stress elevati e continui. Il benessere lavorativo non è tornato ai livelli pre-pandemia e ha continuato a peggiorare negli ultimi quattro anni.
- Fattori chiave di benessere:
– Appartenenza e inclusione: Sono tra i principali driver di benessere, ma spesso trascurati dai datori di lavoro.
– Energia e soddisfazione: Sono fortemente influenzati da elementi sociali, più che da compensi economici o flessibilità
- Benefici aziendali: Le aziende con punteggi alti di benessere lavorativo ottengono performance economiche superiori alla media, come dimostrato dal “Work Wellbeing 100 Index”, che ha superato i principali benchmark di mercato.
Il messaggio del report è chiaro: investire nel benessere lavorativo è un imperativo strategico. Come sottolineato da LaFawn Davis: “quando investiamo nelle persone, investiamo nel successo”.

